Dal bordo del bicchiere

Diario di una falsa timida

La timida è colei che si nasconde dietro il bicchiere poichè si sente a disagio, perchè non riesce a guardare la realtà nella sua nitidezza. Viene vinta dall'imbarazzo delle situazioni, delle persone e del suo stesso sentirsi non all'altezza. Il bicchiere dal quale scruta gli interlocutori e i luoghi è quasi sempre già vuoto. Il vetro la nasconde, il contenuto l'ha già inebriata. E così la lente chimica continua la deformazione della percezione dovuta all'ebbrezza. In vino veritas.

La "falsa" timida è colei che conosce la seduzione del gioco delle luci e delle voci mascherate dal rituale dell'aperitivo, del pranzo conviviale, della merenda in giardino e pubblicamente lo svela, mostrandosi senza timore a tuffare la fotocamera nei bicchieri. La veritas senza il vino.

La forza di rinascere senza la maschera.